Padova Photo Graphia - "In-Quieti Sconfinamenti"

Descrizione 

Riparte la rassegna Padova Photo Graphia dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Un evento che promuove la fotografia, intesa come linguaggio espressivo della contemporaneità, oltre che come strumento di documentazione.
Il tema scelto per terza edizione di Padova Photo Graphia, è la linea del tempo.

La rassegna prevede diverse mostre in diversi punti della città. 
Al Centro Culturale è possibile visitare la mostra "In-Quieti Sconfinamenti" ma anche altre esposizioni: "1967 - Viaggio in Afghanistan e in India con la Fiat 600" e "Fotoclub - I tempi dello sguardo".
Per conoscere tutte le mostre presenti in città http://padovaphotographia.padovanet.it.

La mostra propone le opere di tre affermati fotografi europei, uno italo-svizzero, uno belga e uno spagnolo, accomunati però dalla stessa visione spazio/tempo.

Christian Tagliavini, italo-svizzero di Lugano, è l’autore di scatti ispirati ai maestri del Rinascimento, che in una geniale mescolanza di moda, pittura e fotografia attraversano il tempo e lo spazio immersi in un’atmosfera immobile e straniante, assoluta.
Una serie di scatti ampiamente ispirati ai maestri del 1500 con particolare riferimento al lavoro del Bronzino. Nove sono i personaggi ritratti in abiti ( da lui stesso creati ) dalla sorprendente fattura artigianale, che permettono all’artista un totale controllo della composizione e donano alle sue immagini un che di contemporaneo e verosimile. 

Xavier Delory, belga, è un fotografo concettuale che concepisce la fotografia come una riflessione sull’architettura e sulle trasformazioni che lo spazio urbano subisce nel tempo. Piccole case rassicuranti diventano inquietanti perché prive di porte e finestre, le forme urbane subiscono mutazioni a cui sembra di assistere in tempo reale, edifici antichi si trasformano in metafisiche facciate, i grattacieli diventano piatti e lo spazio, non di rado, diventa quello surreale di Magritte.
La sua prima serie “Habitat” si concentra sul paesaggio che cambia e gli eccessi dell'uomo moderno. Il progetto nello specifico è una critica alla integrazione delle nuove architetture. Delory, con il fotoritocco delle immagini, elimina porte e finestre, nell’intento di spingere una riflessione sull’individualismo. Le case diventano prigioni riparatorie da un esterno che fa paura, con il quale non è concessa alcuna forma di inserimento.
Nella seconda serie “Fermé le Dimanche”, il fotografo belga trasforma i centri commerciali in templi della nostra società. Attraverso la combinazione delle forme architettoniche, Xavier mescola sapientemente le linee secche delle chiese con i tratti
caratteristici dei moderni supermercati. Il fotografo si interroga sul consumo di massa e sulla possibilità di soppiantare il culto religioso con il culto del business.
Nel suo ultimo progetto “Formes Urbaines”, analizza le caratteristiche ricorrenti delle città moderne, utilizzando Bruxelles come suo termine di paragone.
Nelle mani di Xavier Delory, la fotografia, e la sua successiva manipolazione, diventa uno strumento che si serve di concetti, simboli e metafore per esporci una verità che non è sempre quella che appare.

Rosa Isabel Vazquez è una fotografa spagnola che lavora con Jose Antonio Fernandez. I due artisti, che si firmano con il nome di Rojo Sache, investigano reale e immaginario, proiettando i propri sentimenti e le emozioni indotte da spazi naturali estranianti in una atmosfera fuori dal tempo.
Il lavoro dell’artista si concentra principalmente su fotografie di spazi naturali, nella ricerca di immagini emozionali, dove luci ed atmosfere delicate delineano paesaggi personali.
Rosa Isabel Vazquez ci avvicina alla emotività della natura da diverse angolazioni. La fotografa investiga reale e immaginario, proiettando i propri sentimenti e le emozioni indotte da ogni ambiente. Attraverso il suo personale viaggio scorriamo per paesaggi che trasmettono sentimenti molto diversi.
Nasce così una fotografia di paesaggio poetica, avvolta in un atmosfera non di rado da sogno, che sembra emergere da un tempo remoto.

Padova Photo Graphia
Quando 

dal 5 aprile al 2 giugno 2014; da martedì a domenica dalle 10:00 alle 19:00, lunedì chiuso.

Dove 

Ballatoi del Centro Culturale (primo piano)

Ingresso 

Ingresso libero

Per informazioni 

Servizio mostre del Settore Attività Culturali
telefono 049 8204529
email donolatol@comune.padova.it
sito http://padovaphotographia.padovanet.it
pagina Facebook www.facebook.com/photographiapd